RITW - Clan Legio Italica

STATUTO del CLAN LEGIO ITALICA

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Prolox
view post Posted on 11/12/2016, 12:00




Indice
• Costituzione della Legio Italica
• Classi (in ordine di rilevanza politica)
• Definizione delle Classi
• Diritti e Doveri
• Ruoli, Poteri e Requisiti dei Membri del Senato
• Istituzioni e Organi Ufficiali del Clan

Costituzione della Legio Italica

I. Il Clan Legio Italica è un gruppo di giocatori accomunati dalla passione comune per la saga “Total War”.
II. Il gruppo è formato da un direttivo composto:
- Da un Dictator Magister Popvli, capo e responsabile supremo del Clan
- Un Senato, che ha il compito di amministrare e gestire il clan
- Da un Consiglio Privato Imperiale (o Palatino) che si occupa della parte militare
III. Tutti gli altri membri che non fanno parte né del Consiglio Privato Imperiale né del Senato sono identificati come Ausiliari o Plebei a seconda che abbiano soddisfatto certi requisiti (vedi punto 2)
IV. Il Clan non ha fini commerciali e\o di lucro. Gli obiettivi che vogliamo raggiungere sono la condivisione della passione per la serie “Total War”, l’organizzazione di eventi interni (tornei, iniziative, confronti), la crescita dei membri sia dal punto di vista tecnico che umano. Inoltre è una nostra priorità diffondere la storia delle popolazioni che ci hanno tramandato cultura e tradizioni.
V. Tutte le attività ludiche, politiche e militari vengono denominate “vita pubblica”. Ogni membro ha l’obbligo di prenderne parte attivamente in base agli impegni lavorativi e privati.
VI. Il motto del gruppo è: Virtute Duce, Comite Fortuna (Con la virtù come guida e la fortuna come compagna) – Marco Tullio Cicerone
VII. I profili ufficiali della Legio Italica sono esclusivamente i seguenti:
VII.1 Gruppo Facebook: https://www.facebook.com/groups/695340253928604/
VII.2 Pagina Facebook: https://www.facebook.com/ClanLegioItalica/
VII.3 Canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCJtXRY14oOxhvDmTY2Mm1Mg
VII.4 Forum Ufficiale: http://ritw.legioitalica.forumcommunity.net/
VIII. Solo il canale ufficiale può postare video inerenti a tornei ed iniziative della Legio Italica.
IX. Al fine di garantire un quieto vivere ed una sana esperienza di gioco per tutti, la politica sia bandita dalle discussioni e dai post della nostra pagina e dal gruppo Facebook. Ogni discorso relativo contenente riferimenti a schieramenti politici, ideologie politiche ed eventuali discriminazioni razziali ad esse riferite sarà dunque bandito con effetto immediato dal clan della Legio Italica. I trasgressori saranno dapprima ammoniti e corretti e in caso si perseveranza saranno sottoposti ad inchiesta da parte degli organi addetti. Al secondo richiamo sarà indetto un processo. (Approvata il 01/10/2015)
X. Qualsiasi membro della Curia può proporre un processo. Il Pretore una volta accertata la violazione di uno dei punti della costituzione del Clan Legio Italica rende presente il fatto al tribunale, il quale voterà per l’accettazione del processo a maggioranza. Una volta accettato il processo, il pretore deve informare l’accusato entro 2 giorni dalla data di accettazione(in caso contrario l’accusa si considera decaduta), il pretore può contattare l’accusato su qualsiasi piattaforma approvata(Wa,Discord,FB) l’accusato ha due giorni di tempo per la presa visione, allo scadere dei due giorni vige la regola del silenzio-assenso. L’accusato può designare un difensore per il processo che faccia parte del Clan Legio Italica(non possono essere nominati il pretore e i giudici), l’accusato può richiedere di difendersi da solo se lo desidera. Dalla designazione del difensore l’accusato ha 7 giorni di tempo per decidere il giorno del processo. In caso contrario sarà il tribunale a decidere la data del medesimo(se l’accusato non può essere presente in quella data, sarà processato in contumacia). Lo schema processuale è: ACCUSA-DIFESA-SENTENZA.
XI. La sentenza emessa dai giudici non può essere modificata, se non dal Dictator stesso(nel caso in cui non sia presente al processo e designi un sostituto). La sentenza si applica automaticamente senza approvazione della curia a partire dalla data di pubblicazione della sentenza(va effettuata dal pretore entro massimo 2 giorni dalla sentenza). Se l’accusato non si conforma alla sentenza entro 2 giorni dal ricevimento della stessa(la sentenza va recapitata all’accusato dal pretore entro massimo 2 giorni dalla stessa se processo in contumacia), verrà espulso dal Clan Legio Italica in via definitiva (Quale che sia il peso della sentenza originaria). La Curia può inasprire la sentenza in caso di violazioni dell’accusato durante il periodo della stessa. Il Dictator mantiene la facoltà della grazia imperiale all’accusato.
XII. In caso di Violazione della Costituzione del Clan Legio Italica il MINIMO della pena prevista è la sospensione per 15 giorni da tutte le piattaforme ufficiali, con la pena accessoria della rimozione della TAG;
In caso di offese ad un membro della curia l’imputato deve essere espulso dal Clan Legio Italica;
In caso di Flame il MINIMO della pena è la sospensione per 5 giorni da tutte le piattaforme;
In caso di comportamento che leda l’immagine del Clan Legio Italica il MINIMO della pena è la sospensione per 30 giorni dalle piattaforme ufficiali del Clan, la rimozione della Tag, il decadimento dalla carica occupata, possibilità del ban permanente per i casi più gravi;
Infine in base alle fonti del diritto i giudici devono conformarsi alle sentenze già emesse in passato per valutare casi simili(Sentenza Zanchetta, Sentenza Manzarek, Sentenza Banano).
XIII. Tutti i senatori e palatini devono obbligatoriamente usare lo stemma realizzato dal Tribuno Frank Morrison come immagine del profilo Steam. Inoltre, in caso di produzione del video, devono essere inseriti gli stemmi dei senatori, palatini o plebei presenti. I plebei possono richiedere il proprio stema solo se attivi o vincitori di qualche torneo. (Approvata con la Legge Montibello il 18/10/2016)
XIV. Esistono due gruppi WhatsApp: uno pubblico, dove chiunque facente parte del Clan può entrare; l'altro riservato al direttivo usato per le decisioni da prendere in merito a leggi e altro. Il forum sarà destinato a archivio; la sezione File del gruppo Facebook deve contenere solo lo Statuto e le leggi; nascerà un Gazzettino della Legio, non aggiornato costantemente ma solo per big news. (Legge Marzilli, approvata il 18/10/2016)
XV. Tutti i membri hanno l’obbligo di esprimere il proprio voto nei sondaggi.
XVI. I requisiti per essere accettati sono:
• età superiore ai 16 anni;
• partecipazione attiva alla vita della community;
• presenza ai tornei principali (ovviamente a seconda degli impegni personali e lavorativi);
• predisposizione alla partecipazione ad un clan ludico (serietà, onestà, accettazione dei regolamenti).
Non importa quanto uno sia bravo o meno tatticamente nel giocare. L’importante è essere partecipi.
XVII. La politica è il cervello della Legio Italica. Ogni legge, provvedimento, iniziativa parte dal Senato.
XVIII. Il Senato è un organo sacro; i membri della Plebe hanno l’obbligo di rispettare tutti i membri del Senato. Qualora ci fossero i presupposti per mettere in discussione l’operato di un membro la Plebe deve contattare il Tribuno della Plebe, il quale è obbligato a riferire direttamente con il Dictator.
XIX. La Tag ufficiale del Clan è =LiG=
XX. La legge deve essere presentata in anteprima al censore che ne valuta la costituzionalità, successivamente deve essere presentata sul gruppo wa della curia in forma di bozza se ritenuta costituzionale dal censore. la legge può essere presentata da:
-senatori e palatini
-dictator
-gruppo di ausiliari passando per il tribuno della plebe
XXI. Dopo che la legge viene proposta dovrà essere discussa sul gruppo della curia per 24 ore ed eventualmente modificata. La legge (questa volta in forma definitiva) verrà presentata nuovamente e si procederà alla votazione. La legge dovrà essere presentata per punti in modo che i senatori non siano costretti ad accettarla o a rifiutarla in toto. Ogni singolo punto verrà sottoposto a votazione individualmente.
XXII. La votazione avverrà con un sistema simile a Straw Poll in modo da garantire l'anonimia dei votanti e per far si che questi non vengano influenzati dai voti già fatti in precedenza
per ogni punto sottoposto a voto verrà creato un sondaggio con 3 possibili opzioni:
-favorevole
-contrario
-astenuto
XXIII. Dopo l'approvazione trascorrerà un periodo di 30 giorni in cui si valuterà l'effettiva validità della legge ed eventualmente potrà essere cancellata o modificata ripassando dalla curia
XXIV. Le proposte di mozione, modifica o introduzione di nuove leggi, come anche tutte quelle casistiche in cui è richiesto il voto da parte di Senato e Consiglio Palatino devono essere mantenute riservate fino alla votazione e pubblicate esclusivamente nel gruppo whatsapp della Curia, il cui accesso è permesso solo ai membri del Senato e del Consiglio Palatino, oltre che, ovviamente, al Dictator stesso. Una volta che la votazione si è conclusa il risultato può essere reso pubblico e, in caso di esito positivo, la Commissione Legislativa deve celermente provvedere ad aggiornare lo Statuto con le modifiche introdotte
XXV. Tutte le proposte di: variazione, eliminazione o sostituzione di almeno uno dei punti della Costituzione della Legio Italica (contenuta nella prima parte dello Statuto), devono essere votate in via preliminare per poter accedere alla fase di “prova” della durata di 30 giorni, scaduti i quali si ripete una votazione, questa volta definitiva, per rendere la proposta legge. Il Censore è il responsabile di questa procedura.
XXVI. Il Censimento del Clan Legio Italica viene indetto, dal Censore, nella seconda settimana dei mesi di Gennaio e Giugno. Il Censimento può essere fatto dalle ore 00:00 del Lunedì della seconda settimana alle ore 23:00 della Domenica della stessa. Durante la seconda settimana dei mesi sopracitati, tutti i membri del Clan Legio Italica sono invitati a compilare il modulo del Censimento pubblicato in “Comunicazioni Ufficiali”, sul server Discord, e nel gruppo Whatsapp. Finita la fase del Censimento, il Censore presenta alla Curia il documento finale.
XXVII. Il Censimento contiene le seguenti informazioni:
- Nome del censito
- Cognome del censito
- Link al profilo Facebook del censito
- Link al profilo Steam del censito
- Nickname del censito su Discord
- Ruolo, del censito, nel Clan Legio Italica
- Titoli giocati dal censito
- Partecipazione, del censito, alle attività organizzate dalla Live
I primi tre punti del censimento sono facoltativi e a discrezione del censito.
Oltre alle informazioni richieste, sono previste le seguenti domande:
- Segui abitualmente i video pubblicati da RITW Channel - Clan Legio Italica?
- Se sì, quali sono i format che segui di più?
- Quali format ti piacerebbe vedere su RITW Channel - Clan Legio Italica?
XXVIII. Nel caso un membro non riesca a compilare il Censimento, può richiedere al Censore un messaggio privato con i quesiti. Nel caso un membro non riesca a compilare il Censimento nella data stabilita, deve riferirlo al Censore. Il Censore può concedere una proroga al membro che ne fa richiesta. Se il Censore non riceve nessuna richiesta di proroga, e se alcuni membri non hanno compilato il Censimento, può richiedere alla Curia la Nota Censoria per il/i membro/i che non ha/hanno compilato il Censimento. La Nota Censoria viene decisa dal Dictator, dal Censore e dal Prefetto.
XXIX. Il Senato è formato da sei membri: Magister Equitum, Pretore, Censore, Console, Edile e Tribuno della Plebe. Il capo del Senato è il Magister Equitum, gli altri membri sono tutti allo stesso livello
XXX. Il Consiglio Palatino è formato da un numero variabile di membri (non comunque inferiore a cinque): Magister Officiorum, Questor Sacri Palatii, Aquilifer, Pontifex Maximus e Praefectum Praetorium. Il capo del Consiglio Palatino è il Magister Officiorum, gli altri membri, nonostante facciano tutti parte del Consiglio Palatino, differiscono per la possibilità di partecipare o meno alle votazioni nella Curia (vedi punto 3.3.3.). Il Consiglio Palatino non ha quindi un numero massimo di componenti, essendo questi nominati a piacimento dal Dictator stesso, è invece immutabile il numero di Palatini con diritto al voto (5)
XXXI. La Curia è l’insieme di Senato e Consiglio Palatino


Classi

1. Classi (in ordine di rilevanza politica)

1.1. Dictator Magister Populi
1.2. Magister Equitum e Magister Officiorum
1.3. Senatore e Palatino
1.4. Ausiliario
1.5. Plebeo



2. Definizione delle Classi

2.1. Plebeo
2.1.1. Non è iscritto a tutti i profili ufficiali del Clan ( canale Youtube, pagina Facebook, gruppo Facebook, forum)
2.1.2. Non ha svolto la procedura di presentazione o non è stata approvata dal responsabile del reclutamento (vedi il punto 5.7.3.)
2.1.3. Non compare nella lista dei membri aggiornata all’ultimo censimento
2.2. Ausiliario
2.2.1. E’ iscritto a tutti i profili ufficiali del Clan
2.2.2. Ha svolto la procedura di presentazione con esito positivo
2.2.3. Compare nella lista dei membri aggiornata all’ultimo censimento
2.3. Palatino
2.3.1. E’ iscritto a tutti i profili ufficiali del Clan
2.3.2. Ha svolto la procedura di presentazione con esito positivo
2.3.3. Compare nella lista dei membri aggiornata all’ultimo censimento
2.3.4. Nominato direttamente dal Dictator
2.3.5. Selezionabile tra il Corpo Ausiliario e i membri del Senato (dopo aver ricevuto il nulla osta in forma scritta da parte del Magister Equitum)
2.3.6. Carica senza scadenza temporale
2.3.7. Si è ovviamente distinto per presenza qualitativa e quantitativa, tanto da meritarsi la nomina
2.4. Senatore
2.4.1. E’ iscritto a tutti i profili ufficiali del Clan
2.4.2. Ha svolto la procedura di presentazione con esito positivo
2.4.3. Compare nella lista dei membri aggiornata all’ultimo censimento
2.4.4. Nominato direttamente dal Magister Equitum
2.4.5. Selezionabile tra il Corpo Ausiliario e i Palatini (dopo aver ricevuto il nulla osta in forma scritta da parte del Dictator)
2.4.6. Carica senza scadenza temporale
2.4.7. Oltre a essersi distinto per presenza qualitativa e quantitativa, tanto da meritarsi la nomina, un Senatore viene scelto in base alle proprie attitudini e caratteristiche personali in relazione al ruolo che dovrà andare a rivestire all’interno del Senato (ogni ruolo ha uno specifico compito e quindi richiede specifiche abilità, conoscenze e attitudini personali, per ulteriori dettagli, si rimanda al punto 4)
2.5. Magister Officiorum
2.5.1. E’ iscritto a tutti i profili ufficiali del Clan
2.5.2. Ha svolto la procedura di presentazione con esito positivo
2.5.3. Compare nella lista dei membri aggiornata all’ultimo censimento
2.5.4. Nominato direttamente dal Dictator
2.5.5. Selezionabile tra il Corpo Palatino e i membri del Senato (dopo aver ricevuto il nulla osta in forma scritta da parte del Magister Equitum)
2.5.6. Carica senza scadenza temporale
2.5.7. Si è brillantemente distinto per presenza qualitativa e quantitativa, tanto da meritarsi la nomina
2.6. Magister Equitum
2.6.1. E’ iscritto a tutti i profili ufficiali del Clan
2.6.2. Ha svolto la procedura di presentazione con esito positivo
2.6.3. Compare nella lista dei membri aggiornata all’ultimo censimento
2.6.4. Eletto tramite votazione da parte dei membri del Senato e del Consiglio Palatino che godono del diritto al voto (viene eletto Magister Equitum colui che raccoglie il maggior numero di voti tra i candidati, ogni elettore può esprimere una sola preferenza, in caso di parità tra due o più candidati si procede ad un ballottaggio tra questi ultimi con le medesime regole, in caso di parità al ballottaggio viene stabilito dal Dictator quale tra i due o più candidati merita di diventare Magister Equitum)
2.6.5. Solo i membri del Senato e del Consiglio Palatino possono candidarsi al ruolo di Magister Equitum
2.6.6. Carica con scadenza quadrimestrale
2.7. Dictator Magister Populi
2.7.1. E’ iscritto a tutti i profili ufficiali del Clan
2.7.2. Ha svolto la procedura di presentazione con esito positivo
2.7.3. Compare nella lista dei membri aggiornata all’ultimo censimento
2.7.4. Carica senza scadenza temporale
2.7.5. In caso di dimissioni, se il precedente Dictator non nomina un successore, il nuovo Dictator verrà letto tramite votazione da parte di tutta la Curia. Sia i membri del Senato che del Consiglio Palatino possono candidarsi al ruolo di Dictator (le modalità sono le stesse specificate al punto 2.6.4)


3. Diritti e Doveri

3.1. Plebeo
3.1.1. Per qualsiasi causa o motivo, giustificato o meno, in caso di contenzioso tra un membro della Plebe e un qualunque altro membro del clan, il membro della Plebe non ha diritto a richiedere un processo per difendersi, a meno che non sia lo stesso Tribuno della Plebe a richiederlo per lui. In qualunque caso è comunque obbligato ad accettare la decisione presa dal responsabile giuridico (Pretore)
3.1.2. Non gode del privilegio di fregiarsi della tag ufficiale
3.1.3. Non può essere selezionato per il ruolo di Senatore o Palatino
3.1.4. Non gode del diritto di usufruire dei servizi offerti dal Clan
3.1.5. Ha il diritto di proporre mozioni e modifiche tramite il Tribuno della Plebe, il quale si incaricherà di presentare la proposta in Senato
3.2. Ausiliario
3.2.1. Ha diritto ad un regolare processo in caso di contenzioso
3.2.2. Gode del diritto di fregiarsi della tag ufficiale
3.2.3. Può essere selezionato per il ruolo di Senatore o Palatino
3.2.4. Ha il diritto di proporre mozioni e modifiche tramite il Tribuno della Plebe, il quale si incaricherà di presentare la proposta in Senato
3.3. Palatino
3.3.1. Ha diritto ad un regolare processo in caso di contenzioso
3.3.2. Ha l’obbligo di fregiarsi della tag ufficiale
3.3.3. Pontifex Maximus, Praefectum Praetorium, Aquilifer e Questo Sacri Palatii godono del diritto di voto, i restanti membri del Consiglio Palatino no
3.3.4. Ha diritto di proporre mozioni e modifiche direttamente in Senato
3.3.5. Risponde al Magister Officiorum, il quale gli assegna regolarmente compiti e obiettivi
3.3.6. Può essere rimosso in qualunque momento dal proprio incarico solamente dal Dictator, senza la facoltà di richiedere un processo
3.4. Senatore
3.4.1. Ha diritto ad un regolare processo in caso di contenzioso
3.4.2. Ha l’obbligo di fregiarsi della tag ufficiale
3.4.3. Ha diritto di voto nelle votazioni
3.4.4. Ha diritto di proporre mozioni e modifiche direttamente in Senato
3.4.5. Risponde al Magister Equitum, il quale gli assegna regolarmente nuovi obiettivi, in linea con il suo ruolo, per migliorare e sviluppare il clan
3.4.6. Può essere rimosso dal proprio incarico solamente dal Magister Equitum ma ha comunque diritto ad un regolare processo presieduto direttamente dal Dictator stesso, oltre che dal Pretore più un terzo membro della Curia
3.4.7. Può essere sollevato dal proprio incarico solo in presenza di un giustificato motivo che, in caso di processo, dovrà essere dimostrato dall’accusa
3.4.8. Ha uno specifico ruolo, al quale deve dedicarsi in maniera costante e attiva (la mancanza del conseguimento degli obbiettivi assegnati dal Magister Equitum, come anche la scarso impegno nello svolgimento dei propri incarichi sono motivi che giustificano la rimozione del senatore dalla propria carica)
3.4.9. Ha diritto a selezionare un membro del Consiglio Palatino come sostituto in caso di impossibilità a svolgere il proprio ruolo per un periodo limitato di tempo (è comunque necessaria l’approvazione scritta da parte del Magister Equitum e il consenso da parte del Palatino scelto)
3.4.10. Può godere di altri diritti e/o doveri, in relazione ai quali si rimanda al punto 4
3.5. Magister Officiorum
3.5.1. Ha diritto ad un regolare processo in caso di contenzioso
3.5.2. Ha l’obbligo di fregiarsi della tag ufficiale
3.5.3. Ha diritto di voto nelle votazioni
3.5.4. Ha diritto di proporre mozioni e modifiche direttamente in Senato
3.5.5. È il responsabile del Consiglio Palatino e ne risponde davanti al Dictator
3.5.6. Può essere rimosso in qualunque momento dal proprio incarico solamente dal Dictator, senza la facoltà di richiedere un processo
3.6. Magister Equitum
3.6.1. Ha diritto ad un regolare processo in caso di contenzioso
3.6.2. Ha l’obbligo di fregiarsi della tag ufficiale
3.6.3. Ha diritto di voto nelle votazioni
3.6.4. Ha diritto di proporre mozioni e modifiche direttamente in Senato
3.6.5. È il responsabile del Senato e ne risponde direttamente davanti al Dictator
3.6.6. Nomina i Senatori e assegna loro obbiettivi e compiti per lo sviluppo e la crescita del Clan
3.6.7. Una volta eletto, e solo in quel momento, dopo aver ricevuto il consenso scritto da parte del Dictator, ha il potere di rimuovere tutti i Senatori per procedere ad un nuovo riassetto del Senato
3.6.8. Non può essere rimosso fino alla scadenza del suo mandato, a meno che il Dictator stesso non sciolga il Senato intero (sollevando dal proprio incarico tutti i membri del Senato, i quali diventano automaticamente Ausiliari), decisione che non può in qualunque modo essere contestata dal Magister Equitum
3.6.9. Ha il compito di centrare gli obiettivi che il Dictator gli ha assegnato in corso di mandato; per il raggiungimento di questi ha libertà organizzativa e può pertanto elaborare una personale strategia
3.6.10. Una volta scaduto il mandato del Magister Equitum, in caso quest’ultimo decidesse di non ricandidarsi o non venisse nuovamente eletto e, in caso il successivo Magister Equitum non gli fornisse un nuovo ruolo all’interno del Senato o del Consiglio Palatino, ha diritto di godere, per la durata del mandato del successivo Magister Equitum (4 mesi), della possibilità di assumere lo status di “Palatino ex tempore” il quale gli garantirà di accedere al Consiglio Palatino senza però avere diritto di voto nelle votazioni. Un Palatino ex tempore non può essere sollevato dal proprio incarico, essendo la sua posizione una carica onorifica
3.7. Dictator Magister Populi
3.7.1. Ha diritto ad un regolare processo in caso di contenzioso
3.7.2. Ha l’obbligo di fregiarsi della tag ufficiale
3.7.3. Non ha diritto di voto nelle votazioni (a meno di particolari situazioni in cui è chiaramente specificato nello Statuto)
3.7.4. Ha diritto di proporre mozioni e modifiche direttamente in Senato
3.7.5. Gode di tutti i diritti già specificati nelle sezioni apposite degli altri membri (vedi i precedenti punti)
3.7.6. Ha il diritto di veto su tutte quelle mozioni e/o modifiche legislative che vengono votate con esito positivo, tali che possano ledere l’immagine, l’integrità, la prosperità e la coerenza del Clan (questo veto differisce da quello del Censore in quanto il Censore ha come unico parametro per giudicare la costituzionalità della mozione)
3.8. E’ diritto di qualunque membro del Senato, del Consiglio Palatino e del Dictator stesso rassegnare le proprie dimissioni in qualunque momento e senza dover fornire alcun motivo o preavviso
3.9. Il numero totale di membri della Curia che godono di diritto di voto è undici (i 5 membri del Consiglio Palatino e tutti e 6 i membri del Senato)


4. Ruoli, Poteri e Requisiti dei Membri del Senato

4.1. Pretore
4.1.1. Ruoli e Poteri
4.1.1.1. Responsabile Organo Giuridico
4.1.2. Requisiti
4.1.2.1. Conoscere a fondo lo Statuto
4.1.2.2. Capacità di essere obiettivo e imparziale
4.1.2.3. Presenza costante e attiva
4.2. Censore
4.2.1. Ruoli e Poteri
4.2.1.1. Responsabile Organo Legislativo
4.2.1.2. Responsabile forum
4.2.1.2.1. Può selezionare tra i membri del Corpo Ausiliario una o più persone per il ruolo di “Archivista”: questi avranno il compito di aiutare il Censore nel mantenere aggiornato il forum, oltre che lo Statuto stesso (i nomi degli archivisti andranno segnalati immediatamente al Magister Equitum e registrati nelle apposite sezioni)
4.2.1.3. Potere di veto sulle mozioni e/o modifiche legislative che vengono votate con esito positivo in caso quest’ultime fossero anticostituzionali
4.2.2. Requisiti
4.2.2.1. Conoscere a fondo lo Statuto
4.2.2.2. Presenza costante e attiva
4.2.2.3. Capacità organizzative e di supervisione
4.3. Console
4.3.1. Ruoli e Poteri
4.3.1.1. Responsabile Commissione Organizzativa
4.3.1.2. Responsabile pagina Facebook, gruppo Facebook e canale Youtube
4.3.2. Requisiti
4.3.2.1. Presenza costante e attiva
4.3.2.2. Capacità di previsione, progettazione e supervisione
4.3.2.3. Fantasia, voglia di creare contenuti nuovi ed originali
4.4. Edile
4.4.1. Ruoli e Poteri
4.4.1.1. Responsabile Ambasciata
4.4.1.2. Può essere inviato dal Dictator in missioni diplomatiche presso le ambasciate di altri clan (consapevolmente al fatto che parla a nome del Dictator e della Legio Italica, pertanto deve sempre mantenere un atteggiamento decoroso e all'altezza della situazione)
4.4.2. Requisiti
4.4.2.1. Presenza costante e attiva
4.4.2.2. Capacità comunicative e diplomatiche
4.4.2.3. Capacità di previsione e progettazione
4.4.2.4. Conoscenze nel mondo dei clan Total War e in generale del gaming sia a livello nazionale che internazionale
4.5. Tribuno della Plebe
4.5.1. Ruoli e Poteri
4.5.1.1. Responsabile della Polizia Cittadina
4.5.1.1.1. Il Tribuno della Plebe, in quanto capo della Polizia Cittadina può assumere, a patto che il membro selezionato accetti, uno o più membri selezionabili tra il Senato, il Consiglio Palatino ma soprattutto il Corpo Ausiliario per conferire loro il ruolo di “Vigiles”: questa figura ha il compito di assicurarsi che non vengano commessi reati e che le leggi siano rispettate tanto nelle pagine social quanto nelle attività in game
4.5.1.1.2. È compito del Tribuno della Plebe comunicare tempestivamente al Magister Equitum i nomi dei membri selezionati per il ruolo di Vigiles
4.5.1.2. E’ la voce della Plebe e del Corpo Ausiliario in Senato
4.5.2. Requisiti
4.5.2.1. Presenza costante e attiva
4.5.2.2. Capacità di intermediazione
4.5.2.3. Conoscere a fondo lo Statuto
4.6. I requisiti specificati nella presente trattazione non sono un obbligo formale e non devono essere dimostrati da parte del Magister Equitum al momento della selezione di un nuovo Senatore, bensì queste caratteristiche hanno lo scopo di fornire maggiori dettagli su quello che dovrebbe essere il profilo di ciascun Senatore, lasciando comunque libertà di scelta al Magister Equitum


5. Istituzioni e Organi Ufficiali del Clan

5.1. Organo Giuridico
5.1.1. E’ l’istituzione responsabile di presiedere nei processi e di emettere le sentenze
5.1.2. Responsabile: Pretore
5.1.3. Solitamente è formato dal Pretore più due altri membri del Senato o del Consiglio Palatino
5.1.4. In caso di processi dovuti al sollevamento di un membro del Senato dalla propria carica, l’organo può essere composto da altri membri (vedi paragrafo 3)
5.1.5. Non essendo presente un codice civile né penale, sta all’Organo Giuridico emettere sentenze in maniera più imparziale e pesata possibile, tenendo conto anche delle pene inflitte nelle sentenze precedenti
5.1.6. Una sentenza è definitiva quando almeno due su tre membri dell’Organo Giuridico la approvano, di questi due membri uno deve essere necessariamente il Pretore
5.1.7. Una sentenza definitiva può essere congelata ed eventualmente cancellata solo dal Dictator stesso
5.2. Organo Legislativo
5.2.1. E’ l’istituzione responsabile di promuovere nuove leggi oltre che rimuovere dallo Statuto quelle obsolete
5.2.2. Responsabile: Censore
5.2.3. E’ compito dell’Organo Legislativo assicurarsi che le proposte di legge approvate vengano aggiunte allo Statuto, così come quelle obsolete vengano effettivamente cancellate dallo stesso
5.2.4. E’ l’organo adibito a svolgere le procedure di Censimento a intervalli regolari (ogni sei mesi)
5.3. Commissione Organizzativa
5.3.1. E’ l’istituzione adibita all’organizzazione e alla supervisione periodica e costante dei tornei, delle attività del canale Youtube e di tutti gli eventi organizzati dal Clan
5.3.2. Responsabile: Console
5.3.3. Più in generale, comunque, è l’organo responsabile nel mantenere il clan attivo dal punto di vista dei social e delle attività in game
5.3.4. Può e deve, inoltre, promuovere nuove strategie per aumentare il bacino di utenti del Clan
5.3.5. La Commissione Organizzativa è l’ente che risponde direttamente al Magister Equitum (oltre che al Dictator), riguardo la gestione dei tornei e di tutto ciò che ne consegue (regolamenti, visualizzazione dei replay, applicazione delle sanzioni, mediazione tra i partecipanti, costante aggiornamento dei social collegati al torneo organizzato (Forum, Steam, Facebook e Challonge))
5.3.5.1. Si specifica comunque che, nonostante sia il Console il responsabile delle attività ludiche del Clan, egli può e deve interagire direttamente con chi ha proposto il torneo e può anche, tramite comunicazione scritta al Magister Equitum, conferire gli oneri e gli onori dell’organizzazione e del mantenimento del torneo all’ideatore, il quale deve ovviamente accettare e deve essere messo a conoscenza, tramite il Console, delle responsabilità che ne conseguono
5.3.6. Qualunque membro del Clan può proporre l’organizzazione di un torneo ma perché esso possa effettivamente essere reso ufficiale e organizzato è necessaria l’approvazione in forma scritta da parte della Commissione Organizzativa. Nel caso l’ideatore del torneo fosse un membro della Plebe, il Tribuno della Plebe si assume direttamente le responsabilità del torneo stesso, in alternativa, nel caso il Tribuno della Plebe non ritenesse il membro della Plebe in grado di portare avanti un progetto simile, può avvalersi della facoltà di non far organizzare il torneo
5.3.7. La Commissione Organizzativa, come detto, è l’ente responsabile delle attività di intrattenimento fornite dal Clan sul canale ufficiale Youtube e risponde dei risultati da esse ottenuti; il Console può però avvalersi della facoltà di conferire al membro del Clan che intende portare sul canale ufficiale Youtube uno o più prodotti la responsabilità riguardo ai contenuti pubblicati. In questo modo l’ideatore e creatore dei contenuti si assume le responsabilità riguardo il proprio prodotto e ne risponde in caso di mancanze o problemi di qualunque sorta. Il conferimento delle responsabilità deve avvenire in forma scritta e deve essere inviato direttamente al Magister Equitum
5.3.8. Qualunque membro del Corpo Ausiliario, del Senato o del Consiglio Palatino può pubblicare contenuti sul canale ufficiale Youtube ma solo dopo aver ricevuto l’approvazione a farlo da parte della Commissione Organizzativa, approvazione non necessaria per il Dictator
5.4. Ambasciata
5.4.1. E’ l’istituzione responsabile nelle relazione diplomatiche con gli altri clan e, più in generale, con le persone, le istituzioni e le organizzazioni esterne alla Legio Italica
5.4.2. Responsabile: Edile
5.4.3. Ha il compito di far conoscere il più possibile la Legio Italica
5.4.4. In sintonia con la Commissione Organizzativa, ha il compito di cercare ed organizzare collaborazioni con altri clan e canali Youtube , oltre che promuovere nuove strategie per rendere il clan più conosciuto
5.5. Polizia Cittadina
5.5.1. E’ l’istituzione che si occupa del mantenimento dell’ordine pubblico in qualunque situazione o luogo direttamente connessi con il Clan, ha il compito di assicurarsi che le leggi vengano rispettate e non infrante da parte di chiunque all’interno del Clan
5.5.2. Responsabile: Tribuno della Plebe
5.5.3. Nel caso venisse riscontrata un’infrazione, è compito della Polizia Cittadina comunicarla tempestivamente al Pretore, il quale provvederà a valutare l’entità dell’infrazione e optare per un semplice richiamo verbale oppure per un processo
5.6. Consiglio di Guerra
5.6.1. Responsabile: Magister Equitum
5.6.2. Formato da: Magister Equitum, Dictator e Magister Officiorum
5.6.3. Il consiglio di guerra può essere invocato solo dal Dictator o dal Magister Equitum stesso in presenza di circostanze che potrebbero giustificare una guerra offensiva o nel caso la Legio Italica fosse sotto attacco (o comunque ci fossero circostanze tali da far presuppore una situazione simile)
5.6.4. Una volta convocato, il Consiglio di Guerra ha pieni poteri e può decidere di ufficializzare o meno una guerra, nessuno può opporsi alle decisioni del Consiglio di Guerra
5.6.5. Ciascuna decisione del Consiglio di Guerra, per essere approvata come tale, deve essere votata positivamente da tutti e tre i membri del Consiglio
5.6.6. In caso di guerra, il Consiglio può scegliere di assumere provvisoriamente tutti i poteri dichiarando lo stato di “Regime”
5.6.7. In stato di Regime tutte le decisioni sono prese dal Consiglio di Guerra e ogni membro del Clan è tenuto a rispettarle ed onorarle
5.7. Commissione per il Reclutamento e la Formazione
5.7.1. Responsabile: Magister Officiorum
5.7.2. E’ l’istituzione responsabile del reclutamento e la formazione dei nuovi membri del Clan
5.7.3. Ha il compito di far conoscere e sottoscrivere tramite post sulla apposita sezione nel forum lo Statuto a ciascun nuovo membro del Clan che intendesse ottenere lo status di Ausiliario, oltre che provvedere che il nuovo membro si iscriva effettivamente a tutte le pagine social (queste sono le Procedure di Presentazione (o Reclutamento) e per essere considerate superate con esito positivo devono essere completate integralmente)
5.7.4. Il Magister Officiorum può selezionare tra i membri del Corpo Palatino una o più persone per il ruolo di “Reclutatore” : questa figura dovrà affiancare e supportare il Magister Officiorum nelle procedure di reclutamento e formazione
5.7.5. La Commessione per il Reclutamento è inoltre tenuta a fornire aiuto e supporto a tutti i membri del clan, tranne che alle plebe, che lo richiedessero
5.7.6. In particolare, la Commissione per il Reclutamento ha il compito di allenare e formare i membri del Clan nei vari giochi in modo da garantire alla Legio Italica un buon numero di player per i tornei esterni, sia a carattere nazionale che internazionale (i punti 5.7.5. e 5.7.6. rappresentano le Procedure di Formazione)
5.7.7. La Commissione, e in primis il Magister Officiorum, è quindi responsabile dei risultati nelle varie competizioni dei membri del Clan e ne risponde davanti al Dictator stesso


Edited by Louis le Grand - 10/4/2018, 15:54
 
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